
A Reggio Emilia gli Arbegnuoc Urbani e le altre realtà del territorio hanno organizzato per sabato 24 aprile i Quartieri partigiani 2021: il filo rosso che lega la resistenza antifascista alle lotte anticoloniali.
Il 24 aprile, giorno della Liberazione di Reggio Emilia, le strade dei quartieri partigiani incroceranno i sentieri della foresta africana, per raccontare ciò che lega i valori della Resistenza alla solidarietà internazionale.
Storie di persone semplici, come Giuseppe Soncini e Franco Cigarini, che nel segno dell’antifascismo hanno unito la lotta partigiana e il movimento di liberazione anticoloniale.
Racconteremo pagine di storia scritte da persone umili: operaie e operai, lavoratrici e lavoratori, protagonisti delle lotte delle Officine Reggiane, che nella loro umiltà hanno steso ponti tra questa città e il Mozambico, l’Angola e il Sudafrica, attanagliati da regimi dittatoriali e segregazionisti. Persone che hanno visto nella lotta al colonialismo il perpetuarsi dei valori con cui hanno combattuto contro il fascismo. Grazie a loro il linguaggio di una piccola provincia si è creolizzato.

Testimonianza storica di Chiara Torcianti di Istoreco e installazione artistica di Kokedama Blues. Con la presenza di Bruna Ganapini Soncini e Olga Riccò.
Il pomeriggio sarà animato, inoltre, da piantumazione di alberi, musica con l’Orchestrina Instabile e il coro dell’Amata Rossa di Casa Bettola , lettura di poesie.
Appuntamento alle 16 di fronte alla statua di Oliver Tambo nel Parco della Pace, tra via Rivoluzione d’ottobre e via Ghandi.
Ora e sempre Resistenza… ma anche ovunque!
