Operazione Culo in Strada: Guerrilla Kit

Yekatit 12, il 19 febbraio, in Etiopia si ricorda la strage di Addis Abeba,  un insieme di rappresaglie di inaudita violenza perpetrate tra il 19 e il 21 febbraio 1937 nella capitale e in altre zone del paese  da parte di civili italiani, militari del Regio Esercito e squadre fasciste contro la popolazione civile in seguito al fallito attentato al viceré Rodolfo Graziani. In “Il massacro di Addis Abeba“, lo storico Ian Campbell, applicando tre diverse metodologie di stima arriva a calcolare che in quei fatidici giorni le vittime furono quasi 19mila. Molte strade e piazze, diversi viali e parchi, monumenti e bassorilievi in tutta Italia celebrano ancora oggi l’impresa coloniale. Resistenze in Cirenaica porta avanti da più di un lustro una pratica della memoria conosciuta come guerriglia odonomastica, una pratica che intende ri-contestualizzare gli odonimi legati a quella stagione oscura della nostra storia spesso rimossa dalle coscienze di chi in quelle strade ci passa o ci abita tramite l’incantesimo degli italiani brava gente. Vogliamo inaugurare la nuova stagione di RIC con una serie di interventi che rientrano in quella che abbiamo chiamato operazione culo in strada, perché la memoria non è solo un esercizio accademico o un percorso museale, ma è anche un confronto con il presente, un corpo a corpo con lo spazio e con il tempo, uno sporcarsi le mani che sconfina nel magico, perché gli incantesimi vanno affrontati con altri incantesimi di segno ostinato e contrario.

Volete portare il culo in strada anche voi per una sortita magica nella notte tra il 18 e il 19 febbraio? Da QUI potete scaricare un Guerrilla Kit di base con suggerimenti, esempi, font, il breviario della storica Mariana E. Califano e il prontuario di Wu Ming 2.

E se non sapete se dalle vostre parti c’è un luogo che celebra il colonialismo italiano, potete sempre controllare sulla mappa.