La Federazione per Yekatit 12 2022

Come ogni anno, la Federazione delle Resistenze ricorda Yekatit 12* con varie iniziative, azioni e manifestazioni.  

A Bologna, Resistenze In Cirenaica organizza un trekking urbano tra gli spettri, i relitti e gli esoterismi cittadini legati al colonialismo italiano. Si parte alle 15 dai Leoni dei giardini Margherita e attraverso un percorso di 6 km a mezzaluna si arriva in Cirenaica. Le 9 tappe del “rituale ambulante” toccano quasi tutti i luoghi legati ai crimini coloniali italiani: Libia, Etiopia, Eritrea Somalia e Dodecaneso (non ci sono tracce dell’“impresa” nostrana in Cina in città). Assieme alle voci di RIC, ad accompagnarci in questo viaggio, ci saranno anche quelle di Migrantour.

Ecco il percorso:

1) Giardini Margherita

2) Caserma Cialdini

3) Cortile di Palazzo d’Accursio

4) Via Manzoni

5) Via Marconi

6) Via Gramsci

7) Via Belle Arti

8) Via San Giacomo

9) Cirenaica (giardino Giusti, via Gastone Rossi)

Ed ecco la mappa

Sul canale Telegram di RIC sarà possibile seguire il trekking in tempo reale: Contrada Ribelle

A Milano, alla Baia del Re di via Palmieri 8, alle 18, l’ ANPI Stadera-Gratosoglio organizza un incontro con Erminia dell’Oro, autrice de il Flauto di Dio e Aldo Soliani del collettivo Zoya Barontini che ha firmato il mosaic novel dedicato al cuore di tenebra del colonialismo italiano Cronache dalla Polvere.

A Reggio Emilia, l’appuntamento è per le 10:30 in piazza Gioberti dove gli Arbegnuoc Urbani  faranno veleggiare delle barche di carta con i colori etiopi come simbolo per indicare lo stereotipo del migrante la cui vita si svolge lungo i confini e i margini. Oltre a ricordare Yekatit 12, a Reggio infatti, si commemoreranno tutte le persone che dal 1970 a oggi sono state uccise in Italia per motivi razzisti.

A Roma, MAd’O – Museo dell’Atto di Ospitalità” – organizza una giornata all’Esquilino per ricordare il massacro di Addis Abeba, il primo appuntamento è alle 11 in piazza della Cittadinanza Planetaria (Piazza Vittorio) con l’ attivazione pubblica del Calendario Planetario, meridiana delle feste e delle ricorrenze della Città Mondo con l’ innalzamento dello gnomone  e la registrazione del punto di ricordo dello Yekatit 12 alle ore 12 del 19 febbraio. (Il progetto Mikado proporrà ai bambini presenti giochi di strada etiopi ed eritrei.)

Alle 13 ci si sposta al Monumento ai caduti di Dogali in Piazza delle Cinquecento-mila (vittime del colonialismo italiano in Africa) per proporre di estendere il ricordo delle 500 vittime di Dogali a tutte le 500.000 (stima) vittime del colonialismo italiano in Africa, in nome delle quali si celebrerà un minuto di silenzio.

Alle 18 si va allo Spin Time di via Carlo Emanuele I 26

per un incontro con Aster Carpanelli e Sandro Triulzi e la proiezione del film documentario

“If only I were that warriorr” di Valerio Ciriaci per poi concludere la giornata con una cena etiope ed eritrea.

Per info e adesioni: mado.museum[at]gmail.com

A Padova, per ricordare i massacri fascisti ad Addis Abeba e ispirarsi alla forza di  Kebedech Seyoum, una partigiana etiope della resistenza anticoloniale, Decolonize Your Eyes farà comparire scritte e immagini per le vie e i luoghi che intrecciano la storia coloniale italiana. In centro e in periferia, i passanti si imbatteranno in messaggi capaci di attivare memorie multidirezionali.

***

*Il 19 febbraio 1937, Yekatit 12 secondo il calendario copto, fu la giornata dell’eccidio coloniale di Addis Abeba, in cui gran parte della popolazione civile e militare italiana ha in tre giorni, trucidato migliaia di uomini, donne e bambini, come isterica rappresaglia per l’attentato i cui rimase ferito Rodolfo Graziani, comandante in capo delle truppe di occupazione. 

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